Germania: bus solari in azione a Monaco e Amburgo
"Prendo il sole" e' il motto degli autobus con i pannelli solari della startup tedesca Sono Motors
L’altro giorno parlavamo della Germania che intende accellerare la transizione verso le energie rinnovabili. Un po come quello che dovrebbe fare Cingolani in Italia, solo che in Italia Cingolani parla e non agisce, in Germania parlano ed agiscono.
E quindi eccoci qui.
La startup tedesca Sono Motors in collaborazione con l’ente dei trasporti pubblici di Monaco, la Münchner Verkehrsgesellschaft (Munich Transport Company, MVG) mette in azione i primi bus sperimentali elettrici a Monaco di Baviera.
I test sono per valutare i consumi energetici, per capire come ottimizzare l’uso di questi autobus nel quotidiano, in termini di strade, fermate, design dei pannelli e algoritmi che li guidano.
In realta’ il modulo solare e’ un rimorchio-passeggeri collegato alla parte trainante dell’autobus. Questo rimorchio e’ coperto da 20 moduli fotovoltaici flessibili che coprono circa 12 metri quadrati sul tetto degli autobus. Generano 2 KW-ora per fornire energia alla batteria dell’autobus, nonche’ per alimentare i sistemi elettrici e di climatizzazione del bus. Quelli della Sono Motors dicono di poter arrivare a risparmiare circa 2,500 litri di diesel all’anno e circa 6.5 tonnellate di CO2 per autobus.
E non finisce qui. Il ministro dei trasporti e degli affari digitali, Volker Wissing, annuncia che il governo finanziera’ l’elettrificazione dei trasporti di Amburgo con 160 milioni di euro.
Compreranno 472 autobus elettrici per conto della Hamburger Hochbahn (289 bus) e della Verkehrsbetriebe Hamburg-Holstein (183 bus), che gestiscono il trasporto ad Amburgo. In piu’ saranno installate 702 centraline di ricarica.
Quelli della Hamburger Hochbahn hanno l’obiettivo di de-fossilizzare tutti i loro autobus entro il 2030. Di bus ne hanno circa 1000 in citta’ per cui siamo gia’ quasi a quasi un terzo dell’opera. Stesso discorso per la Verkehrsbetriebe Hamburg-Holstei che invece ha circa 670 autobus.
La domanda resta: e in Italia? Dove sono i bus elettrici, la sperimentazione, i pannelli solari sui tetti di treni e bus? Perche’ non fare queste cose qui invece che … riaprire le centrali a carbone??
Alla fine, siamo (eravamo?) il paese di Leonardo da Vinci, di Pier Luigi Nervi, di Enzo Ferrari, che sono soli nomi che mi vengono adesso in mente, e sono sicura che ce ne sono mille altri di geni italici che hanno usato l’intelligenza in modo creativo e costruttivo.
Quanto sole in piu’ abbiamo dei tedeschi?
E seppure non riusciamo piu’ a pensarle le cose, alla fine e’ cosi difficile ricopiarli, questi tedeschi?
Germania: bus solari in azione a Monaco e Amburgo
Queste sono operazioni di facciata, i 2kW sono la produzione ottimale in pieno solo nel Sahara, in Germania faranno molto meno, e sono una piccolissima frazione del consumo dell’autobus, in una giornata copriranno si e no qualche kilometro in estate, praticamente zero in inverno. La cosa importante è prendere gli autobus elettrici, i pannelli lasciateli stare